Pecorino alle Noci di Sorrento

Ricetta in cinque passaggi:

 

Presentazione:

Forma di cacio stagionato di impreziosito da gherigli di noci di qualità.

 

Ingredienti:

Latte intero, crudo, con l'aggiunta di caglio in pasta di agnello.

 

Preparazione:

La cagliata, una volta estratta, viene miscelata con i gherigli (i semi delle noci) e

posta in fuscelle di giunco (dette “fuscedde”), dove acquisita la caratteristica forma e segnatura.

 

Conservazione:

120 giorni di stagionatura.

 

Curiosità o consiglio: 

La varietà prescelta è quella più pregiata di Sorrento, la sua alta qualità permette di estrarre il gheriglio integro ed incastonato cosi all’interno della scrigno di cacio, mantenendo inalterate le sue proprietà organolettiche e nutrizionali.

 

 

Ai cinque sensi:

 

Alla vista: di forma cilindrica con il giallo paglierino della pasta variamente interrotto dai bronzei

gherigli miscelati al suo interno.

 

All'olfatto: profumi delicati, di media persistenza e mediamente avvolgenti. Si avvertono il fieno,

l’erba verde e la noce, tipica di questo cacio.

 

All'udito: rugoso è l'impatto tagliente del coltello sulla crosta esterna e ruvido il palato

all'incontro con i gherigli.

 

Al gusto: la dolcezza appare in tutta evidenza, seguita da aromi vegetali e fruttati, con la noce

sempre in primo piano.

 

Al tatto con: un ottimo Cabarnet Sauvignon è l'abbinamento suggerito per gli amanti del vino

rosso.