Il Caprino

La ricetta in cinque passaggi:

 

Presentazione:

Formaggio caprino intero, valutato di grande pregio soprattutto per la sua alta

digeribilità.

 

Ingredienti:

Latte di capra intero, crudo, ottenuto da non più di due mungiture.

 

Preparazione:

La rottura della cagliata avviene con attrezzi meccanici sino alla creazione di grumi caseosi della dimensione di una nocciola, poi trasferita in stampi e pressata manualmente. Dopo qualche ora, le forme passano alla salatura, e viene effettuata manualmente a secco.

 

Conservazione:

90/120 di stagionatura

 

Curiosità o consiglio:

Il particolare sapore del caprino, deriva dal fatto che le capre possono pascolare in luoghi, anche impervi, dove pecore e mucche non possono arrivare. Il loro latte, dunque, è frutto di una natura incontaminata.

 

 

Ai cinque sensi:

 

Alla vista: colore della pasta bianco tendente all’alabastro con occhiatura diffusa caratterizzata

da leggere fessurazioni tendenti alla frattura netta.

 

All'olfatto: presenta un lieve sentore ircino, molto aromatico.
 

 

All'udito: crosta rugosa al tatto e pasta abbastanza friabile.
 

 

Al gusto: sapore intenso e marcatamente piccante.
 

 

Al tatto con: una barretta di cioccolato fondente 75% con note aromatiche di frutti rossi,

caramello o frutta secca.